2018
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Sab21Lug2018
NEGRITA - DESERT YACT CLUB
Ore 21,30Teatro delle rocce
Brani nuovi e di repertorio per serate all’insegna del rock. “Desert Yacht Club”, uscito lo scorso 9 marzo, è il decimo album in studio della band e contiene undici tracce inedite, scritte e composte dai Negrita e prodotte da Fabrizio Barbacci. Il titolo, “Desert Yacht Club”, non è un semplice nome, ma un vero e proprio omaggio ad un luogo d’ispirazione: l’omonima oasi creativa fondata da Alessandro Giuliano nel deserto di Joshua Tree in California. Sole, California, estate e sogni: il connubio migliore per saltare e sudare sotto il palco dei Docs!
“Ebbene sì, ancora una volta, la California. Per molti versi, molto dell’immaginario con cui ci siamo presentati al mondo più di vent’anni fa era iniziato proprio da lì, per poi trasformarsi in un rapporto che, tra arrivederci e clamorosi ritorni, ci aveva tenuti sempre legati a quei luoghi così densi di mitologia. Sapete come funzionano queste cose, certi amori non finiscono mai.” (Negrita)
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Sab28Lug2018
ROBERTO CACCIAPAGLIA - Quarto Tempo Celebration Tour
Ore 19,30Teatro delle rocce
Roberto Cacciapaglia il compositore e pianista, astro della scena musicale internazionale che mixa tradizione classica e sperimentazione elettronica, sarà in tour a Gavorrano sabato 28 luglio, al teatro delle Rocce in un evento che si svolgerà al tramonto in una dimensione intima e avvolgente, sulla terrazza del Teatro con vista sulla Maremma. Al concerto seguirà una degustazione di prodotti tipici offerti da Strada del vino e dei sapori del Monteregio di Massa Marittima.
Da lungo tempo conduce una ricerca sui poteri del suono, nella direzione di una musica senza confini che si esprime attraverso un contatto emozionale profondo, in questo concerto Roberto Cacciapaglia presenta i brani del doppio CD “Quarto Tempo – 10th Anniversary Deluxe Edition” in una versione totalmente inedita, Gianpiero Dionigi al mixer espanderà i suoni del pianoforte nello spazio, rendendo udibili i suoni armonici, che normalmente l’orecchio umano non riesce a percepire, quei suoni armonici che Pitagora definiva essenza dell’Universo. Creando un’esperienza di incanto, una relazione profonda tra ascoltatori e interpreti; Quarto Tempo, l’istante oltre passato, presente e futuro, dove convogliano le esperienze di esplorazione sonora e di presenza nel suono di tutta la lunga carriera del compositore.Nelle parole del Maestro: “La musica può essere un ponte per toccare dimensioni intangibili e le vibrazioni sonore sono autostrade energetiche che ci permettono di comunicare. Questi software modernissimi lavorano sull’essenza e la natura del suono, ecco un caso in cui natura e tecnologia lavorano insieme, non sono in antitesi. Una bella indicazione per il futuro, non solo della musica...”
Sarà anche l’occasione per ascoltare “Celestia”, brano utiizzato dal rapper statunitense T-Pain in “Second Chance (don’t back down)”, brano in cui Roberto Cacciapaglia è in veste di featuring e compositore con lo stesso T-Pain: una collaborazione che ha portato il pezzo a essere il più ascoltato dell’intero disco “Oblivion”, ultimissimo del rapper, e a essere uno dei più ascoltati al mondo su Spotify.Durante il concerto sarà possibile ascoltare in prima assoluta due brani inediti del nuovissimo lavoro di Roberto Cacciapaglia, la cui uscita è prevista nella prima metà di aprile 2018.“Quarto Tempo - 10th Anniversary Deluxe Edition”, pubblicata il 24 novembre, è entrato subito al primo posto su iTunes Classic Italia, ottenendo grandi riscontri anche in Olanda, Francia e Usa.Il doppio cd, oltre ai 12 brani originali registrati a Londra con la Royal Philharmonic Orchestra nel 2007, contiene le interpretazioni inedite per pianoforte solo di tutte le composizioni e una versione inedita di “The Boy who Dreamed Aeroplanes – Il ragazzo che sognava aeroplani”.
Il nuovo album per piano solo vede la partecipazione di eccellenze dell’acustica, del suono e della registrazione: Pianoforte Steinway Grancoda della Collezione Fabbrini preparato e accordato da Sandro Chiara. Piano registrato con un sistema di ripresa composto da 14 microfoni da Michael Seberich. Mixato in modo “naturale”, solo attraverso la ripresa dei microfoni e senza l’ausilio di alcun equalizzatore, da Gianpiero Dionigi, anche co-produttore del Cd.
Degustazione vino a cura della Strada del Vino e dei Sapori del Monteregio di Massa Marittima
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Gio02Ago2018Dom05Ago2018
COMPAGNIA KATZENMACHER - Gli UBU a RAVI
Ore 21,00Miniera Ravi Marchi
ideazione e regia di Alfonso Santagata
dall’opera di Alfred Jarry
con Daria Panettieri, Sergio Licatalosi, Alfonso SantagataGli UBU, mostruosi e ridicoli, fantocci crudeli e idioti più degli uomini, trucidano i nobili della famiglia del RE Venceslau per appropiarsi degli ori e delle corone.
L’invenzione di lazzi e volgarità, di crudeltà e divertimento, ci accompagnano verso la farsa nera degli UBU.
“Per toccare il carattere estremo della scrittura drammatica, spingo gli attori all' eccessività fisica come si trattasse davvero per loro di essere marionette ed ho costantemente in mente la favola semplicissima di Jarry: la favola di esseri innocenti e idioti che convivono con una grande violenza e una grande crudeltà.
Per arrivare all' attitudine drammatica di un corpo che si trasforma in marionetta, bisogna addentrarsi in un lavoro problematico con l' attore, mettere in moto i sentimenti e la memoria: il midollo, come dice Artaud. Ovvero, se non padroneggi il tuo ritmo interiore e non hai un tuo respiro, rispetto a questa marionetta gigante, sarà lei a bruciarti.”
Alfonso Santagata
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Sab11Ago2018
COMPAGNIA KATZENMACHER - COMPAGNIA GOG MAGOG - SOLITUDINI NEL CAOS DELLA NOTTE
Ore 22,30Miniera Ravi Marchi
Le compagnie Katzenmacher e Gogmagog saranno protagoniste di una notte caotica e deviata, indicazione di amori guasti.
Una donna picchiata, un giovane apatico e misterioso, confessioni di esistenze vuote, notti che non vogliono passare, sogni evasi, predatori, vittime, approcci e storie d’amore.
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Lun13Ago2018
FESTIVAL JAZZ GREY CAT - STEVE COLEMAN AND FIVE ELEMENTS
Ore 21,30Teatro delle Rocce
Steve Coleman/alto Saxophone
Jonathan Finlayson/trumpet
Kokayi/vocals
Anthony Tidd/electric bass
Sean Rickman/drumsLa tecnica compositiva di Steve Coleman è largamente influenzata dai grandi compositori e improvvisatori afro-americani. Per Coleman la musica non è una disciplina a parte rispetto a ogni altra attività creata dall’uomo. Coleman crede che, in quanto forma di vibrazione o energia, la musica possa essere concepita come parte olistica dell’intero spettro di vibrazioni. Steve crede, inoltre, che la musica abbia le sue forme esoteriche, e che proprio da questa prospettiva molti maestri della musica hanno prodotto i loro lavori. Five Elements è nato per continuare questa tradizione, usando la propria forma personalizzata di espressione musicale.
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Ven17Ago2018
NICO GORI SWING 10TET
Ore 21,00Miniera Ravi Marchi
Nico Gori Clarinetto
Vladimiro Carboni Batteria
Nino Pellegrini Contrabbasso
Piero Frassi Piano
Renzo Cristiano Telloli Sax Alto
Alessio Bianchi Tromba
Silvio Bernardi Trombone
Mattia Donati Chitarra e Voce
Jacopo Crudeli Presentatore Cantante
Ernesto Tacco Ballerino tip tapUna produzione ideata da Nico Gori che prevede la partecipazione di alcuni giovani musicisti del territorio toscano a fianco di affermati artisti della costa tirrenica. Il tentetto presenta un repertorio formato da brani della tradizione delle storiche big band di autori come Benny Goodman e Count Basie e brani originali dello stesso Gori, sempre ispirati alla tradizione dello swuing anni ’30 e ’40.
Degustazione vino a cura della Strada del Vino e dei Sapori del Monteregio di Massa Marittima
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Sab25Ago2018
L’ORNITORINCO
Ore 21,00Miniera Ravi Marchi
Film con Carlo Monni
Regia di Piero Bronzi e Guido CiavolaI paesini italiani che nell'immaginario collettivo sono i luoghi possibili di una vita che scorre ancora leggera, si sono omologati con il resto del paese, dove un individualismo annoiato e cafone, stanco anche di sé, ormai ha preso il sopravvento, provocando uno svuotamento di umanità e, sempre più spesso, luoghi dove le divisioni e i contrasti sono radicati ancor più intensamente che altrove.
Ogni parola è ripetuta mille volte e si confonde e si maschera con le altre, così ognuno si muove all'interno di una grande ripetizione senza più memoria, accade quindi che chiunque sia diverso e perciò non catalogabile è un folle e fonte di disordine. È nel quadro desolante e straniante di un paese spaccato, svuotato al suo interno, dove vecchi dissapori, integrazioni mai riuscite, frustrazioni e gelosie, ricordi malinconici incattiviti, che si muove la storia di Annibale Frasassi.